Chi e come può ricevere nuovo bonus una tantum di 150 euro e nuovo bonus di 550: chiarimenti e spiegazioni
I lavoratori italiani si preparano a ricevere stipendi aumentati a novembre e dicembre e non solo per effetto della decontribuzione al 2% che porta aumenti di qualche decide di euro in busta paga, e relativi arretrati, ma anche per ulteriori misure che contribuiscono ancor di più a far crescere le retribuzioni mensili, da nuovo bonus una tantum di 150 euro di novembre e nuovo bonus di 550 euro spettante ad alcune categorie di persone. Vediamo di seguito chi sono e quando lo riceveranno.
Milioni di lavoratori italiani appartenenti a specifiche categorie di lavoratori si preparano a ricevere, insieme al bonus di 150 euro una tantum di novembre, anche un ulteriore bonus di valore più alto, ben 550 euro.
Si tratta di un bonus che l’Inps ha precisato sarà solo ed esclusivamente per lavoratori dipendenti di aziende private con contratto di lavoro a tempo parziale ciclico verticale e che nel 2021 fossero titolari di un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico verticale caratterizzato da periodi non interamente lavorati di almeno un mese in via continuativa e complessivamente non inferiori a sette settimane e non superiori a venti settimane.
La domanda per avere il bonus di 550 euro deve essere presentata entro il 30 novembre 2022, esclusivamente in via telematica sul sito Inps, accedendo al servizio ‘Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche’ e selezionando la prestazione ‘Indennità una tantum per i lavoratori a tempo parziale ciclico verticale’.
Potendo presentare la domanda per avere il bonus di 550 euro una tantum entro il 30 novembre, per cui i pagamenti saranno effettuati il successivo mese di dicembre. Il bonus di 550 euro una tantum può essere riconosciuto una sola volta e non concorre alla formazione del reddito imponibile.