Bonus 200 euro esteso gia preso ritardi
Quali sono tempi di pagamento del bonus di 200 euro ancora atteso per ritardi e come potrebbero essere pagati arretati
Cosa succede e può cambiare per bonus 200 euro esteso nei prossimi mesi per chi lo ha già preso non solo per arretrati o ritardi pagamenti? Tra le principali misure in discussione da inserire nel nuovo Decreto Aiuti bis, atteso ormai a giorni, l’ultimo del governo Draghi prima delle prossime elezioni di settembre, c’è l’estensione del bonus di 200 euro anche nei prossimi mesi, vale a dire da agosto a dicembre, per aumentare stipendi e pensioni e dare a lavoratori e pensionati un maggiore potere di acquisto contro un’inflazione galoppante.
Stando a quanto riportano le ultime notizie, considerando le nuove proposte per aumentare stipendi e pensioni, tra decontribuzione e anticipo della rivalutazione automatica delle pensioni, è difficile che ci sia una effettiva proroga del bonus 200 euro nei prossimi mesi e fino alla fine dell’anno, anche se si tratterebbe di una misura ottima se rilanciata dai diversi partiti politici in vista delle elezioni. Vediamo cosa potrebbe accadere.
Il bonus 200 euro di luglio approvato una tantum dal governo Draghi con il primo Decreto Aiuti è stato già pagato a luglio alla maggior parte di lavoratori dipendenti e pensionati, nonché a precettori di reddito di cittadinanza.
Tuttavia, non tutti i lavoratori dipendenti e pensionati hanno ricevuto a luglio il bonus di 200 euro come era stato previsto. Chi ha, però, diritto ad averlo per legge e non lo ha ricevuto a luglio lo avrà ad agosto e i pagamenti saranno ancora in ritardo rispetto ad agosto, slittando fino ad ottobre, per ulteriori categorie di persone, come:
Se il bonus 200 euro dovesse essere prorogato nei prossimi mesi, potrebbe essere pagato a settembre-ottobre e con effetto retroattivo.
Ciò significa che se il bonus sarà esteso fino a fine anno e sarà erogato ad ottobre, considerando gli arretrati da agosto, sarebbe dell'importo di 600 euro, considerando le mensilità di agosto, settembre e ottobre.
Se il bonus di 200 euro sarà esteso fino a dicembre, inoltre, dopo i primi pagamenti retroattivi, per i mesi di novembre e dicembre potrebbe essere erogato o nei mesi correnti, come avvenuto a luglio, per le categorie di persone che possono riceverlo nello stesso mese, o entro il mese successivo, per cui la somma di novembre verrebbe pagata a dicembre e quella di dicembre a gennaio.
Tra arretrati e ritardi nei pagamenti per il bonus di 200 euro si muovono anche i titolari di partita Iva, ancora in attesa, nonostante il passare dei mesi, del decreto ministeriale con le modalità ufficiali per avere il bonus una tantum di luglio.
Probabilmente ad ottobre, o meglio si spera ad ottobre, anche i lavoratori autonomi e professionisti con partita Iva potrebbero prendere il bonus 200 euro, tempo slittato a causa del ritardo del decreto ministeriale tutte le indicazioni di modalità e tempi per richiedere il bonus che sarebbe dovuto arrivare nel mese di giugno.