Al via la possibilità di inoltrare le domande online sul sito Inps per ottenere il bonus asilo nido 2025: i nuovi importi e i chiarimenti
Qual è la procedura per presentare la domanda all'Inps per ottenere il bonus asilo nido 2025? Ancora per il 2025 è stato confermato il riconoscimento del bonus asilo nido che viene erogato alle famiglie o sotto forma di rimborso per le spese sostenute per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati, o come contributo per il supporto presso la propria abitazione per bambini, sempre di età inferiore ai tre anni, affetti da gravi patologie croniche.
In questo caso, il contributo è definito ‘contributo forme di supporto presso la propria abitazione’. Vediamo quali sono le recenti istruzioni fornite dall’Istituto di Previdenza per usufruire del beneficio quest’anno.
L’Inps, con la circolare n. 60 del 20 marzo 2025, ha fornito le istruzioni operative e la procedura per fare domanda, chiarendo che la richiesta per il contributo può essere presentata direttamente accedendo al servizio predisposto sul portale dell'Istituto di Previdenza dal genitore di un minore di età inferiore ai tre anni che soddisfa i requisiti previsti dalla legge.
Solo una volta autorizzata la pratica, si possono caricare le quietanze dei pagamenti già effettuati a partire da gennaio per ottenere i rimborsi dovuti.
Precisiamo che il beneficio può essere richiesto anche dall’affidatario del minore in affido temporaneo o preadottivo.
Con il messaggio numero 1014 del 25 marzo 2025, l'Inps ha anche precisato che le domande saranno lavorate a partire dal 2 aprile 2025.
Cambiano poi gli importi previsti per il contributo quest’anno. O meglio, sono state riviste le soglie Isee di accesso al contributo e le somme che saranno riconosciute in base alla fascia di appartenenza sono i seguenti:
Come ben evidente, l’aumento alla quota massima di 3.600 euro per famiglie che hanno un Isse sotto i 40mila euro, che l’anno scorso era prevista solo in presenza di almeno un altro figlio di età inferiore ai dieci anni nel nucleo familiare, quest’anno è esteso a tutti i bambini nati dal primo gennaio 2024, indipendentemente dal secondo figlio.
Ciò significa che , per esempio, se ho un figlio di due anni che frequenta l’asilo nido e l’Isee del nucleo familiare è pari a 20mila euro, posso ricevere il contributo annuo fino a 3mila euro.
Se non ho, invece, aggiornato l’Isee, per cui il modello non è in corso di validità, pur potendo risultare basso, posso ottenere solo 1.500 euro.