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Btp e Buoni Fruttiferi fuori dall'Isee, c'è una data certa, ma mancano ancora 3 chiarimenti fondamentali

di Marianna Quatraro pubblicato il
btp buoni isee

Al via l’esclusione ufficiale di Titoli di Stato e Buoni fruttiferi postali: pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Dpcm. Cosa cambia e cosa fare

Da quando sarà ufficialmente in vigore l’esclusione di Btp e Buoni fruttiferi dal calcolo dell’Isee? E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 40 del 18 febbraio 2025 il Dpcm 14 gennaio 2025 n. 13 che esclude dal calcolo dell'Isee i titoli di Stato e i prodotti finanziari di raccolta del risparmio come Bot, Cct, Ccz, Btp, Ccteu, buoni fruttiferi postali e libretti di risparmio postale. 

  • Titoli di Stato, Btp e Buoni fruttiferi postali fuori dall’Isee 2025
  • Da quando sarà ufficialmente in vigore la novità
  • Ma mancano ancora importanti chiarimenti

Titoli di stato, Btp e Buoni fruttiferi postali fuori dall’Isee 2025

Tra le novità che erano state approvate con la scorsa Manovra Finanziaria 2024 c’era la cancellazione dal calcolo dell’Isee dei Btp e degli altri Titoli di Stato, dei Buoni fruttiferi e dei Libretti Postali fino a 50mila euro, misura che però non è mai entrata in vigore lo scorso anno.

Si è discusso per mesi della sua attuazione e, finalmente, dopo la firma del Dpcm di qualche tempo fa, ora la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale rende operativa la misura.

Si tratta, del resto, di una modifica importante per il calcolo Isee, considerando che da questo valore dipende la possibilità per i cittadini e le famiglie di accedere a prestazioni agevolate, bonus e misure di sostegno oggi disponibili.

Inoltre, dipende dall’Isee anche l’importo di assegno unico per i figli che viene riconosciuto alle famiglie. 

Da quando sarà ufficialmente in vigore la novità

Come confermano le ultime notizie, dopo la pubblicazione in GU, il DPCM entra in vigore il prossimo 5 marzo 2025.

Chi ha già rinnovato l’Isee per il 2025, dovrà fare una nuova DSU, la Dichiarazione Sostitutiva Unica, per aggiornare la certificazione di quest’anno con le nuove regole.

L’aggiornamento dell’Isee Corrente si può fare o direttamente rivolgendosi al Caf che ha fatto già il primo Isee o seguendo la relativa procedura online sul sito dell’Inps. 

L’Isee Corrente si calcola sostituendo l'indicatore della situazione reddituale ordinaria con quello aggiornato. Non si modificano, invece, l'indicatore patrimoniale e il parametro della scala di equivalenza.

Ma mancano ancora importanti chiarimenti

Nonostante il nuovo regolamento ufficiale per l’Isee sia arrivato, mancano ancora chiarimenti importanti sulle modifiche per il calcolo in generale. E non solo.

Si attendono ancora, infatti, spiegazioni sulle modifiche previste quest’anno per il bonus nido e la carta per i nuovi nati e si attende ancora (dopo due anni) il decreto attuativo con le semplificazioni per fare la DSU online per avere l’Isee. 

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