Carta dedicata a te 2025, Quando e come si sapranno i beneficiari dall'INPS dopo una lunga attesa

di Marianna Quatraro pubblicato il 06/06/2025 alle 14:01

Quando saranno resi noti i nomi dei beneficiari della Carta Dedicata a te per fare spese di generi alimentari e di prima necessità, per carburanti e trasporti

La Manovra finanziaria 2025 ha di nuovo confermato per quest’anno il riconoscimento della carta dedicata a te destinata alle famiglie con un Isee fino a 15.000 euro, del valore di 500 euro da utilizzare per fare la spesa di generi alimentari, per i carburanti o per i trasporti. Ad oggi, però, dopo una lunga attesa, non è ancora nota la lista dei beneficiari della misura.

Quando si sapranno i beneficiari ufficiali della Carta Dedicata a te 2025
Come saranno resi noti

Quando si sapranno i beneficiari ufficiali della Carta Dedicata a te 2025

I beneficiari della Carta dedicata a te 2025 per gli acquisti di beni di prima necessità sono generalmente le famiglie composte almeno da tre persone, di cui una minorenne, che hanno un Isee basso e sono residenti in un determinato Comune.

La graduatoria dei beneficiari in particolare viene, infatti, stilata dai singoli Comuni in base ai diversi parametri considerati (valore dell’Indicatore economico innanzitutto, composizione del nucleo familiare, ecc) per procedere poi al rilascio della carta nel caso di prima erogazione o alla sua ricarica, nel caso in cui si fosse già avuta negli anni scorsi.

Ad oggi, però, nulla ancora si sa su chi potrà avere quest’anno il beneficio economico. Manca, infatti, ancora il decreto attuativo con le regole da seguire per quest’anno.

Di solito, gli anni scorsi il testo è stato firmato ad aprile e a inizio giugno, per cui ci si attende che, magari, al massimo nelle prossime settimane possa arrivare il decreto in modo da procedere all’erogazione dei soldi subito prima o subito dopo il mese di agosto.

Come saranno resi noti

La lista dei beneficiari della Carta Dedicata a te 2025 sarà come sempre resa nota sui siti istituzionali dei propri Comuni di residenza.

Spetta prima all’Inps stilare una prima graduatoria per il 2025, i Comuni devono poi validarla e trasmettere i dati a Poste Italiane per procedere successivamente con le lettere di assegnazione.

I beneficiari della carta vengono, infatti, convocati presso l’ufficio postale di competenza per la consegna della singola carta spettante. Chi è, invece, già in possesso della card, riceverà solo un sms con l’avviso di avvenuta ricarica.