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Come investire la liquidità depositata presso Poste Italiane: i prodotti finanziari disponibili e i pro e contro

di Marcello Tansini pubblicato il
Liquidità depositata presso Poste Italia

Dai Buoni Fruttiferi Postali ai libretti, dal Deposito Supersmart a obbligazioni e fondi: tutte le soluzioni per investire la liquidità in Poste Italiane, analizzando vantaggi, rischi e alternative possibili.

L'allocazione della liquidità tramite Poste Italiane è una delle opzioni predilette da un'ampia fascia di risparmiatori in Italia, attratti dalla reputazione storica dell'istituzione in termini di sicurezza, semplicità d'accesso e protezione statale. In un contesto economico segnato da incertezza, la ricerca di strumenti affidabili per gestire risparmi e capitale assume una rilevanza crescente per famiglie e singoli investitori.

Tuttavia, l'ampio ventaglio di prodotti disponibili - dai buoni fruttiferi postali ai libretti di risparmio, passando per fondi comuni e obbligazioni - richiede una comprensione delle caratteristiche di ogni soluzione. Investire attraverso Poste Italiane può offrire vantaggi mirati, ma è essenziale valutare attentamente le condizioni, i rendimenti effettivi e le finalità di ogni prodotto, alla luce delle proprie esigenze individuali, del profilo di rischio e dell'orizzonte temporale dell'investimento.

Panoramica sui principali prodotti finanziari di Poste Italiane

La gestione dei risparmi tramite Poste Italiane si articola attraverso diversi strumenti, ognuno con specifiche funzioni e modalità operative. I prodotti tradizionali come i Buoni Fruttiferi Postali permettono l'investimento di somme, garantendo il rimborso del capitale con una remuneratività determinata da tassi prefissati e regolamentazione fiscale vantaggiosa. I Libretti di Risparmio Postale, nelle versioni Ordinario, Smart e Minori, sono orientati non solo alla conservazione, ma anche alla movimentazione della liquidità e si distinguono per l'assenza di costi di apertura e gestione. Ecco dunque:

  • Deposito Supersmart Premium: offre tassi migliorativi a chi apporta nuova liquidità, con una gestione agile tramite canali digitali e la facoltà di svincolo anticipato senza penalità (salvo oneri fiscali).
  • Obbligazioni Bancoposta: strumenti emessi in partnership con banche di primaria importanza, che offrono opportunità di rendimento attraverso emissioni a tasso fisso o variabile e rischio emittente non coperto dallo Stato.
  • Fondi Comuni BancoPosta: soluzioni gestite da società di gestione del risparmio che consentono una diversificazione dell'investimento e l'accesso ai mercati finanziari globali.
  • Piani di Accumulo Capitale (PAC): modalità di investimento periodico su fondi comuni, adatta a chi desidera diluire il rischio di ingresso nei mercati e pianificare nel tempo l'investimento della liquidità disponibile.
La scelta fra queste opzioni risulta condizionata dagli obiettivi specifici dell'investitore, dalla tolleranza al rischio e dalle necessità di flessibilità nella gestione della liquidità depositata presso Poste Italiane.

I Buoni Fruttiferi Postali: tipologie, funzionamento, pro e contro

I Buoni Fruttiferi Postali, emessi da Cassa Depositi e Prestiti e collocati tramite Poste Italiane, si distinguono per il rimborso del capitale garantito e per la tassazione agevolata al 12,50% sugli interessi maturati. Le principali tipologie comprendono:

  • Buono 4 anni Plus: tasso fisso a scadenza, flessibilità nel rimborso anticipato.
  • Buono 3x4 e Ordinario: rendimento crescente su orizzonti temporali più lunghi; possibilità di riscatto anticipato con pagamento degli interessi maturati passati specifici periodi.
  • Buoni indicizzati all'inflazione: aggiunta di extra-rendimento variabile legato all'andamento dell'inflazione italiana.
  • Buono per minori e soluzioni dedicate (Soluzione Futuro, Soluzione Eredità): ideati per esigenze specifiche, come accumulo per figli o gestione di successioni.
Funzionamento: l'acquisto avviene presso gli uffici o in modalità dematerializzata; il rimborso, sia totale che parziale, è sempre possibile entro il termine di prescrizione. Gli interessi vengono riconosciuti normalmente solo dopo una certa permanenza (ad esempio, dodici o trentasei mesi).

Vantaggi:

  • Elevata sicurezza e assenza di costi di gestione.
  • Possibilità di rimborso flessibile.
  • Gestione fiscale agevolata e assenza di imposta di successione.
Svantaggi:
  • Rendimenti contenuti, spesso inferiori all'inflazione reale su orizzonti lunghi.
  • Modalità di rimborso degli interessi differenziata e legata alla permanenza del capitale.

Libretti di Risparmio Postale: differenze tra Libretto Ordinario, Smart e Minori

I Libretti di Risparmio Postale, garantiti da Cassa Depositi e Prestiti e tutelati dallo Stato, sono strumenti di conservazione e gestione della liquidità sia per adulti, sia per minori. Le tre principali tipologie sono:

Tipologia

Caratteristiche principali

Libretto Ordinario

Può essere cartaceo o dematerializzato; collegato a codice IBAN; offre una flessibilità operativa su versamenti/prelievi; tasso base molto basso; destinato ai maggiorenni; nessun costo di apertura e gestione, solo oneri fiscali.

Libretto Smart

Sottoscrivibile online o in ufficio; associato a carta e servizi digitali; consente accantonamenti mirati e promozioni periodiche (come Supersmart); gestione online tramite app; prelievi e versamenti facilitati; adatto a chi privilegia la gestione digitale e operazioni dinamiche.

Libretto Minori

Destinato ai minori, gestito da genitori o tutori; tre segmenti di operatività a seconda dell'età (IO Cresco, IO Conosco, IO Capisco); limiti su movimentazione; capitale protetto; interessante per finalità educative e accumulo controllato nel tempo.

Tutti i Libretti sono esenti da imposta di bollo fino a una giacenza media annua di 5.000 euro e offrono la sicurezza tipica dei prodotti postali, pur risultando generalmente poco remunerativi. Il Libretto Smart, in particolare, costituisce un ponte verso prodotti più avanzati come i Depositi Supersmart.

Il Deposito Supersmart Premium: caratteristiche e modalità di attivazione

Il Deposito Supersmart Premium si posiziona come soluzione intermedia tra risparmio vincolato e flessibilità operativa. È riservato ai titolari maggiorenni di Libretto Smart (sia monointestati che cointestati a firma disgiunta) che apportano nuova liquidità.

  • Tasso annuo lordo (ad esempio 2% o superiore) riconosciuto sulle somme accantonate a scadenza (366 giorni).
  • Importo minimo accantonabile: 500 euro, incrementabile per multipli di 50 euro.
  • Nessun costo di attivazione o disattivazione, salvo oneri fiscali.
  • Possibilità di svincolo, totale o parziale, in qualsiasi momento: le somme libere sono remunerate al tasso base.
  • Monitoraggio tramite app, web o rete degli uffici postali.
  • Gestione completamente digitale o tradizionale.
Le somme accantonate sono assistite dalla garanzia dello Stato italiano e soggette a imposta di bollo proporzionale (0,2% annuo). Le condizioni possono essere soggette a modifiche o chiusura anticipata da parte dell'emittente. Complessivamente, è una delle opzioni più apprezzate da chi intende accedere a tassi leggermente migliorativi senza rinunciare all'accessibilità od alla sicurezza tipica degli strumenti postali.

Obbligazioni Bancoposta e Fondi Comuni: opportunità e rischi

Poste Italiane distribuisce titoli obbligazionari, detti Bancoposta, emessi da grandi banche o società, e una gamma di fondi comuni di investimento gestiti da società di SGR specializzate. I primi offrono rendimenti generalmente superiori rispetto ai buoni fruttiferi, ma comportano un rischio di credito sul soggetto emittente, pertanto l'investitore sopporta una quota di rischio non garantita dallo Stato.

I fondi comuni consentono la diversificazione su mercati azionari, obbligazionari o misti, ponendosi come alternativa a profilo di rischio medio-alto. Tuttavia, i costi di gestione possono essere elevati (anche oltre il 2% annuo), incidendo significativamente sui rendimenti netti attesi.

Piani di Accumulo (PAC) in fondi con Poste: quando convengono

I Piani di Accumulo Capitale presso Poste permettono di frazionare l'investimento in quote periodiche, tipicamente mensili, acquistando quote di fondi comuni. Ciò consente di mitigare i rischi legati al timing di ingresso sui mercati, favorendo l'effetto della media dei prezzi su lunghi periodi.

Questa strategia risulta indicata soprattutto per chi desidera investire con regolarità somme limitate (ad esempio 250-500 euro mensili) e diluire il rischio di alta volatilità. Tuttavia, occorre sempre considerare il livello delle commissioni applicate ai fondi sottostanti e il fatto che i rendimenti futuri risultano incerti e legati all'andamento dei mercati finanziari sottostanti.

Vantaggi e svantaggi degli strumenti di Poste Italiane rispetto a soluzioni alternative

L'impiego della liquidità attraverso gli strumenti postali coniuga indubbi vantaggi:

  • Sicurezza giuridica e garanzia statale: molti prodotti (buoni, libretti, supersmart) beneficiano della copertura della Cassa Depositi e Prestiti.
  • Assenza di oneri di apertura e gestione: caratteristica tipica dei libretti e buoni, che riduce il costo effettivo di allocazione.
  • Ampia accessibilità su tutto il territorio nazionale e forte presenza digitale.
Tuttavia si riscontrano specifici svantaggi rispetto a prodotti alternativi, tra cui:
  • Rendimento generalmente inferiore a strumenti di mercato: su periodi prolungati, ETF, conti deposito online e soluzioni di investimento in fondi a basso costo presentano potenzialità di rendimento superiori.
  • Poca flessibilità operativa su alcuni strumenti e complessità crescente delle condizioni promozionali.
  • Costi eccessivi su prodotti di risparmio gestito e rischio emittente per obbligazioni.
L'adozione di strumenti postali è quindi idonea per obiettivi di conservazione, liquidità e minimizzazione del rischio, mentre altre soluzioni possono soddisfare meglio le aspettative di crescita del capitale nel medio-lungo termine.