Posso comprare elettrodomestici e mobili con il bonus mobili 2024 se faccio lavori su box, garage o altre pertinenze casa?

di Marianna Quatraro pubblicato il 10/06/2024 alle 16:01

Quando e come si può usufruire del bonus mobili ed elettrodomestici 2024 se si effettuano lavori edilizi sulle pertinenze di casa: i chiarimenti

Se faccio lavori di ristrutturazione su box, garage o altre pertinenze casa possono usufruire del bonus mobili 2024 per comprare gli elettrodomestici e i mobili nuovi? Ancora per il 2024 è stato prorogato il bonus mobili ed elettrodomestici sempre legato al bonus ristrutturazioni per chi effettua lavori edilizi in casa.

Ci sono, però, delle precisazioni da fare sulla possibilità di usufruire di tale bonus. Vediamo quali sono e per chi.

Si può usufruire del bonus mobili ed elettrodomestici 2024 se si fanno lavori su box, garage e altre pertinenze di casa?
Qual è importo del bonus mobili ed elettrodomestici 2024 per lavori sulle pertinenze di casa

Si può usufruire del bonus mobili ed elettrodomestici 2024 se si fanno lavori su box, garage e altre pertinenze di casa?

Secondo quanto stabilito dalla normativa in vigore, è possibile usufruire della detrazione al 50% del bonus mobili ed elettrodomestici 2024 anche quando i lavori vengono effettuati sulle pertinenze e non solo sulla casa principale.

Lo sconto vale, infatti, per tutti gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, dunque anche per quelli realizzati per esempio su un box auto o sul garage.

La stessa Agenzia dell’Entrate ha chiarito che la detrazione spetta anche quando si acquistano mobili ed elettrodomestici per arredare un ambiente diverso dell’immobile oggetto di ristrutturazione edilizia, come una pertinenza, anche se accatastata autonomamente.

Qual è importo del bonus mobili ed elettrodomestici 2024 per lavori sulle pertinenze di casa

Se si effettuano lavori edilizi su box, garage o altre pertinenze di case, non cambia il limite di spesa valido per usufruire del bonus mobili ed elettrodomestici.

Per il 2024 è fissato a 5mila euro (ridotto rispetto agli 8mila dello scorso anno) e la spesa deve essere riportata nell’apposita sezione del modello 730.

Come precisato dalle Entrate, infatti, i limiti si riferiscono alla singola unità immobiliare, comprensiva delle pertinenze.

Precisiamo poi che il pagamento deve sempre essere effettuato con sistemi di pagamento tracciabili, come bonifici, o carte bancomat, carte di credito o di debito, ecc, e le fatture di acquisto dei beni che possono essere comprati anche a rate devono obbligatoriamente specificarne la natura, la qualità e la quantità.