Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

Sciopero dei rider e delle consegne al via da gioved a tempo indeterminato. Cosa sta succedendo

di Marianna Quatraro pubblicato il
Sciopero rider consegne

Parte da Palermo lo sciopero a oltranza dei rider: quali sono i motivi della protesta e le richieste per migliorare le condizioni di lavoro pesanti

Quali sono i motivi del nuovo sciopero dei rider per le consegne a domicilio? I rider si mobilitano e organizzano uno sciopero, in programma giovedì 13 marzo, e che si protrarrà  fino a quando le aziende di delivery non riconosceranno effettivamente ai corrieri ciò che rivendicano e soprattutto ciò di cui hanno pienamente diritto.

  • La protesta dei rider organizzata a Palermo
  • Ma potrebbe estendersi in altre città e regioni di Italia
  • I motivi dello sciopero


La protesta dei rider organizzata a Palermo

La protesta è stata indetta all'assemblea organizzativa con i rider palermitani delle piattaforme digitali di Food delivery, che si è svolta in via Emerico Amari, e scatta subito dopo la mezzanotte di oggi, mercoledì 12 marzo, e andrà avanti tutto domani, giovedì 13. L’obiettivo è ottenere migliori condizioni di lavoro. 

Come ben spiegato dal segretario generale Nidil Cgil Palermo, Francesco Brugnone, e dalla componente della segreteria Filt Cgil Palermo, con delega alla logistica e ai rider, Olga Giunta, la condizione dei rider è peggiorate e Glovo continua a far finta di nulla di fronte alle richieste dei propri collaboratori. 

Ma è arrivato il momento di mettere al primo posto la dignità dei lavoratori e la loro incolumità, per questo è stato proclamato lo sciopero che, annunciato, non si fermerà fino a quando i rider non avranno ciò che chiedono.

Ma potrebbe estendersi in altre città e regioni di Italia

Lo sciopero parte, dunque, dalla Sicilia ma sembra essere destinato a estendersi anche ad altre città e regioni, perchè le condizioni di lavoro dei rider che si occupano di qualsiasi genere di consegna a domicilio sono le stesse ovunque, poco tutelate, poco riconosciute, poco pagate. 

I motivi dello sciopero

Non è necessario studiare per capire quali siano i motivi che hanno portato i rider a scioperare. Si sa da sempre, infatti, nonostante la firma di contratto nazionale di lavoro Ccnl che ne definisce una specifica disciplina, che si tratta di un rapporto di lavoro decisamente discutibile, che prevede condizioni lavorative a volte poco dignitose, paghe basse, rischi assolutamente non tutelati, nessuna sicurezza.

E, ancora, le coperture Inail contro gli infortuni sono molto basse rispetto alle indennità per infortuni sul lavoro generalmente previste dagli altri contratti nazionali di lavoro; nulla è previsto in caso di malattia; nè tanto meno per le ferie e i contributi pagati per la pensione sono molto irrisori. 


 

Leggi anche