Nuove regole da poco in vigore e leggi rinnovate per anziani, legge 104, invalidità, disabilità a Settembre

di Marianna Quatraro pubblicato il
Nuove regole da poco in vigore e leggi r

Quali sono le novità al via per chi è invalido civile e ulteriori modifiche e novità che potrebbero ancora arrivare: ultimi chiarimenti

Quali sono le nuove regole e modifiche per invalidità civile al via, ma presto diverse altre importanti in appositi decreti? Cambiano le regole per gli invalidi civili sia con novità già approvate e al via e sia con importanti novità che si prospettano per i prossimi mesi.

  • Nuove regole al via per invalidità civile
  • Nuove modifiche per invalidità civile attese e in arrivo con appositi decreti

Nuove regole al via per invalidità civile

Le prime novità al via per l’invalidità civile riguardano la procedura di richiesta della invalidità civile. Cambia, infatti, la procedura per la richiesta dell'invalidità civile, i tempi si riducono e i passaggi diventano più semplici: stando, infatti, a quanto previsto dalle ultime novità approvate, la domanda di invalidità civile si può d'ora in poi inviare online insieme alle cartelle cliniche su un nuovo portale senza dover necessariamente sostenere apposita visita. 

Tutte le certificazioni necessarie potranno essere allegate anche dal medico certificatore o dal Patronato a cui ci si rivolge per presentare richiesta di invalidità e per allegare le certificazioni direttamente sul sito dell’Istituto bisogna accedere alla propria area personale inserendo le proprie credenziali Spid, Cie (carta di identità elettronica) o Cns (carta nazionale dei servizi).

L'Inps ha, infatti, spiegato che le commissioni mediche che devono accertate l’effettiva sussistenza dei requisiti sanitari per ottenere il riconoscimento delle prestazioni di invalidità civile possono fare i verbali sulla base della sola documentazione prodotta dal richiedente, senza necessariamente fare apposita visita diretta. 

Si tratta di una possibilità che permette di riconoscere in tempi più brevi l’invalidità civile ma solo a condizione che la documentazione allegata permetta di effettuare una valutazione certa e obiettiva e non lasci spazio ad alcun dubbio. Se questi dovessero esserci, infatti, il richiedente viene convocato per la visita medica.

Nuove modifiche per invalidità civile attese e in arrivo con appositi decreti

Insieme alla nuova regole per la richiesta della invalidità civile, sono tante altre le novità e modifiche in arrivo per l’invalidità civile che potrebbero arrivare già a partire dalla fine di settembre. Sono, infatti, attese nuove misure di potenziamento delle misure in vigore di sostegno a invalidi e disabili che potrebbero arrivare con il nuovo decreto invalidità che, stando a quanto ipotizzato, dovrebbe essere presentato tra fine settembre e il mese di ottobre. 

Si tratta di novità che dovrebbero completare e migliorare recente quanto già approvato recentemente con Dll anziani, che già contiene misure a sostegno di persone anziane non autosufficienti e il nuovo assegno unico per anziani, che si prepara ad inglobare l’attuale indennità di accompagnamento insieme ad altre misure economiche destinate agli invalidi.

Il nuovo Ddl Anziani rappresenta, infatti, primo passo verso la riforma legge 104 e leggi su disabili e invalidi da tempo richiesta e prevede diverse nuove misure a sostegno degli anziani invalidi e relativi familiari, come: 

  • interventi per la prevenzione della fragilità delle persone anziane;
  • misure a favore dell’invecchiamento attivo e dell’inclusione sociale, anche sostenendo il cosiddetto turismo lento;
  • interventi e sostegni per caregivers familiari;
  • riconoscimento del diritto delle persone anziane alla somministrazione di cure palliative domiciliari e presso hospice;
  • integrazione degli istituti dell’assistenza domiciliare integrata (ADI) e del servizio di assistenza domiciliare (SAD);
  • nuove forme di coabitazione solidale per le persone anziane e di coabitazione intergenerazionale, anche nell’ambito di case-famiglia e condomini solidali, aperti ai familiari, ai volontari e ai prestatori di servizi sanitari, sociali e sociosanitari integrativi;
  • istituzione di un nuovo assegno unico universale per anziani invalidi o disabili.
Il nuovo assegno unico universale per anziani invalidi o disabili dovrebbe sostituire e inglobare l’indennità di accompagnamento e altre misure di aiuto per anziani e sarà modulato per ogni persona in base al bisogno assistenziale e si potrà erogare a scelta del beneficiario sotto forma di soldi o di servizi alla persona e ciò significa che si potrà o ricevere come contributo economico mensile per affrontare le spese necessarie all’assistenza per l’anziano non autosufficiente, o con erogazione di specifici servizi alla persona, cioè avere prestazioni gratis di assistenza sociale, sanitaria e sociosanitaria.

L’assegno unico per anziani spetta agli anziani non autosufficienti, totalmente o parzialmente, con Legge 104 e, pur se si tratta di una misura già approvata dal governo Meloni, il nuovo assegno unico per anziani invalidi sarà ufficialmente in vigore dal 2024.

Precisiamo che tra le modifiche particolarmente attese per gli invalidi civili c’è certamente, come misura prioritaria anche, l’aumento della pensione di invalidità per tutti, per consentire a invalidi e disabili accertati, soprattutto oltre determinate percentuali, di avere tutti i mezzi necessari per sostenersi. Si tratta, però, di una novità che, se definita realmente, potrebbe arrivare solo con la prossima riforma delle pensioni 2024. 
 

Da riodare che altre importanti novità e leggi deleghe già approvate, sono in via di definizione per legge 104 e invalidità e disabilità come spiegato dal Ministero dedicato.