Agevolazioni e misure per famiglie con figli disponibili il prossimo anno insieme ad assegno unico rivisto: novità e cosa potrebbe cambiare
Quali bonus e agevolazioni per i figli nel 2023 si affiancheranno all'assegno unico modificato? Le famiglie soprattutto con figli sono tra i principali beneficiari delle nuove misure annunciare rientranti nella Manovra Finanziaria 2023, ancora suscettibile di eventuali modifiche fino all’approvazione definita del testo finale. Vediamo di seguito quali misure per figli potranno affiancare l’assegno unico già modificato.
In particolare, stando a quanto già deciso, cambiano gli importi dell’assegno unico per figli per tutte le famiglie ma in maniera differente. In particolare, è prevista una maggiorazione dell’importo dell’assegno unico del 50% per tutte le famiglie e non solo per quelle numerose con tre figli o più ma solo per il primo anno di durata dell'assegno e sono previsti anche aumenti per famiglie con figli disabili.
Se oggi l’importo dell’assegno unico per figli varia in base al valore Isee del nucleo familiare, prevedendo un importo massimo di 175 euro al mese per chi ha un Isee tra 0-15mila euro, a cui aggiungere eventuali maggiorazioni previste per legge, per decrescere all’aumentare dell’Isee fino ad arrivare al minimo di 50 euro per chi una un Isee dai 40mila euro in poi o per chi non presenta l’Isee, considerando l’andamento dell’inflazione, che è salita fino al 12%, l’aumento dell’assegno unico per figli per chi riceve l’importo massimo dovrebbe essere di circa 21 euro, passando così da 175 a 197 euro, mentre l’importo minimo di 50 euro per chi ha un Isee dai 40mila euro in su dovrebbe passare a 56 euro al mese.
A tali importi si aggiungeranno una ulteriore maggiorazione del 50% per le famiglie con tre figli o più che avrà una durata di tre anni, passando da 100 a 200 euro, e ulteriori aumenti per figli disabili, con maggiorazioni che diventano strutturali.
Sono stati già decisi anche aumenti e arretrati degli importi di assegno unico per figli per i nuclei familiari con figli a carico disabili maggiorenni. L’aumento spetta dal primo marzo 2022 e fino a febbraio 2023, dunque con calcolo degli arretrati da quest’anno ai primi mesi del prossimo anno.
L’importo dell’assegno unico per un figlio maggiorenne viene equiparato a quanto previsto per figli minorenni, passando così da 85 euro a 175 euro (per l’importo massimo previsto per chi ha Isee più bassi fino a 15mila euro) e sono anche cambiate le maggiorazioni per figli disabili in base al grado di disabilità riconosciuta e sono di:
In particolare, l’importo del bonus asilo nido è di:
Tra le ulteriori agevolazioni per famiglie con figli il prossimo anno ci sono le novità relative al congedo parentale. Il governo Meloni ha, infatti, deciso di modificare il congedo parentale per famiglie con figli, aumentando il congedo parentale facoltativo sia per importo riconosciuto e sia per tempo. Sarà, infatti, previsto un mese in più di congedo parentale retribuito all’80% e non più al 30% primi 6 anni di vita del bambino.
Potrebbero, inoltre, cambiare ulteriori agevolazioni attualmente previste, come le detrazioni per le spese di frequenza di attività sportive, o mense scolastiche, o di tasse universitarie, e non solo, che potrebbero rientrare, come annunciato dal governo Meloni, in un più vaso piano di revisione delle detrazioni fiscali e dei bonus attualmente in vigore, ma non è detto perché, al contrario, potrebbero essere ancora agevolazioni per figli confermate che affiancheranno l’assegno unico anche il prossimo anno.