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730 2025 e Cin affitti breve, le istruzioni per compilare i quadri B e D ed evitare errori

di Marianna Quatraro pubblicato il
730 2025 cin

Quali sono le istruzioni per compilare correttamente il 730 2025 con il nuovo Cin per gli affitti brevi: i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

Quali sono le istruzioni da seguire per compilare correttamente il 730 2025 con il nuovo Cin per gli affitti brevi senza fare errori? Da giovedì 15 maggio i contribuenti possono iniziare ad operare sulla propria dichiarazione dei redditi precompilata, che l’Agenzia delle Entrate aveva reso disponibile già lo scorso 30 aprile.

Ciò significa che nel caso di dati mancanti, o errati, o inseriti non completamente è possibile modificare, correggere o effettuare integrazioni, in modo da rendere una dichiarazione dei redditi ben fedele.

L’Agenzia delle Entrate invita a prestare particolare attenzione al nuovo Cin e alla doppia tassazione (con aliquota al 21% e al 26%) per gli affitti brevi sotto i 30 giorni.

  • Le istruzioni per compilare i quadri B e D del 730 2025 per il corretto inserimento dei dati del Cin
  • I controlli e gli errori, le conseguenze

Le istruzioni per compilare i quadri B e D del 730 2025 per il corretto inserimento dei dati del Cin

Per la corretta compilazione del 730 2025 nella sezione dedicata al nuovo Cin, Codice Identificativo Nazionale che viene assegnato dal Ministero del turismo a tutte le strutture in affitto breve, bisogna prestare attenzione al quadro B- Redditi dei fabbricati e, in caso di sublocazioni brevi e turistiche, al quadro D, dedicato ad altri redditi.

Entrando più nel dettaglio, per i contratti di affitti brevi, il locatore deve indicare, nella sezione III del quadro B, il Cin che deve essere riportato nel rigo B12 nelle seguenti modalità:

  • nella Colonna 1 (N. di rigo) bisogna riportare il numero del rigo della sezione I dove sono indicati i dati dell’immobile locato e, nel caso di contemporanea locazione di più porzioni dello stesso immobile, a cui è attribuita un’unica rendita catastale, si deve anche indicare in questa colonna il primo rigo usato della sezione I;
  • nella Colonna 2 (Mod. n.), si deve indicare il numero del modello dove sono stati riportati i dati dell’immobile locato ma solo se sono stati compilati più modelli;
  • nella Colonna 3 (Codice CIN) si deve inserire il numero del Cin assegnato dal Ministero del Turismo.
Il Codice Cin nel 730 2025 deve essere inserito solo se per il fabbricato a cui si riferisce risulta indicato nella prima sezione del quadro B il Codice Canone (colonna 5).

Nel caso di sublocazioni, il Cin si deve inserire nel quadro D, indicando sempre come tipo di reddito (colonna 3) il canone derivante da Locazioni Brevi identificato con il codice 10.

I controlli e gli errori, le conseguenze

Nella circolare resa nota, l’Agenzia delle Entrate, nel fornire le istruzioni per i professionisti, i Caf e i sostituti d’imposta, ha ben chiarito che i controlli che saranno effettuati riguardano la lunghezza del Codice Identificativo Nazionale inserito e la presenza dei dati richiesti nella colonna 1 e 2 del rigo B12.

Si tratta, cioè, del riferimento ai dati dell’immobile locato e del numero del modello dove vengono indicati i relativi dati, ma solo se sono stati compilati più modelli.

Un errore di compilazione della sezione relativa al Cin per gli affitti brevi e turistici può determinare lo scarto del 730 2025 senza possibilità di conferma, che comporta, di conseguenza, la mancata presentazione di tutte le dichiarazioni contenute nel modello.
 


 

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