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Bonus fino a 3mila per caregiver e invalidi con nuovo Bando INPS fine Novembre: a chi spetta, requisiti, regole, procedura domanda

di Marianna Quatraro pubblicato il
Bonus fino 3mila caregiver invalidi inps

E' possibile presentare fino al 31 dicembre la domanda per ottenere i contributi ai nuclei con disabilità grave o patologie rare: cosa prevede, gli importi previsti e come fare richiesta direttamente all'Inps

Il nuovo bando promosso da INPS introduce per il 2025 un sistema di sostegno economico dedicato a persone con disabilità e ai caregiver che se ne occupano, con l’obiettivo di ridurre le spese legate all’assistenza quotidiana. La misura si rivolge in particolare ai nuclei in cui ci sia bisogno di cure intense per patologie rare o condizioni di disabilità riconosciuta.

Tra le novità principali spicca l’estensione della platea dei destinatari e l’incremento nell’importo massimo riconosciuto, che può arrivare a fino a 3.000 euro per ogni beneficiario. L’attivazione del bando risponde alle nuove direttive sociali in materia di assistenza, e si inserisce nel quadro delle misure nazionali che negli ultimi anni hanno valorizzato sempre più il contributo dei caregiver all’interno delle famiglie con carichi assistenziali. 

Destinatari del bando: chi può richiedere il contributo e categorie ammesse

Il sistema di contributi si rivolge principalmente a dipendenti e pensionati del Gruppo Poste Italiane ed ex IPOST che abbiano necessità di sostegno per sé o per i propri familiari conviventi. Possono inoltre accedere:

  • Coniugi, partner uniti civilmente, o figli conviventi anche se domiciliati in strutture sanitarie specializzate;
  • Genitori superstiti, tutori o orfani maggiorenni, nei casi previsti dal regolamento del bando;
  • Caregiver familiari che svolgano un’attività continuativa e gratuita verso un anziano, malato o persona disabile riconosciuta dalla Legge 104/1992;
  • Beneficiari con diritto ai servizi di assistenza intensiva o con patologie rare gravi certificate dagli organismi preposti.
L’inclusione è rivolta sia agli iscritti che ai familiari conviventi, in linea con le normative in materia di supporto ai nuclei con bisogni assistenziali prolungati. Restano esclusi coloro che non sono in possesso della documentazione specifica richiesta, o che non risultano direttamente collegati alle famiglie indicate nei regolamenti INPS e Gestione ex IPOST.

Requisiti per accedere al contributo: disabilità, patologie e condizioni necessarie

L’accesso è subordinato a criteri sanitari e amministrativi ben precisi. Tra le principali condizioni per essere considerati idonei:

  • Presenza di disabilità riconosciuta attraverso verbale apposito;
  • Certificazione di patologie gravi o rare comprovate da documentazione medica recente, valida e rilasciata non prima del 31 dicembre dell’anno precedente;
  • ISEE personale o del nucleo familiare rientrante nelle soglie stabilite dal bando;
  • Assenza di richieste pendenti per lo stesso tipo di intervento, ad eccezione dell’ultimo invio considerato valido nei tempi previsti;
  • Residenza in Italia per tutto il periodo di durata del beneficio.
In caso di disabilità, viene richiesto il riconoscimento ufficiale della necessità di sostegno intensivo; per le gravi malattie, la certificazione deve essere in originale e aggiornata. Entrambe le condizioni sono necessarie per l’accesso prioritaria ai fondi stanziati.

Importi dei contributi: scaglioni ISEE, calcolo e tabelle di riferimento

Le somme riconosciute sono calibrate secondo quattro fasce ISEE. Per ogni tipologia di beneficiario, l’importo varia a seconda della situazione reddituale del nucleo, così come attestato dal documento ISEE 2025 valido al momento della domanda. La seguente tabella riassume gli importi previsti:

Fascia ISEE Importo Contributo (€)
Fino a 12.000,00 3.000
Da 12.000,01 a 24.000,00 2.000
Da 24.000,01 a 32.000,00 1.000
Oltre 32.000 o ISEE non valido/assente 500

La validità dell’ISEE è un requisito fondamentale. In caso di documentazione non aggiornata o assente, il richiedente viene inserito in fondo alla graduatoria, perdendo priorità nell’erogazione delle somme.

Regole e documentazione: cosa presentare e verifiche previste

Per la corretta presentazione della domanda, sono richiesti documenti essenziali che variano in base alla categoria:

  • Certificato di disabilità (verbale Legge 104) o certificazione di patologia grave/rare con data non antecedente al 31 dicembre precedente;
  • Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) aggiornata per calcolo e verifica ISEE;
  • Documento di identità valido e codice fiscale del richiedente e dell’assistito;
  • Permesso di soggiorno per cittadini extracomunitari;
  • Ulteriori dichiarazioni richieste dal portale online INPS.
INPS effettua controlli a campione sulla veridicità della documentazione, con la possibilità di revoca immediata dei contributi in caso di irregolarità o dichiarazioni mendaci.

Domanda online: procedura da seguire, scadenze e gestione delle richieste

L’invio delle domande avviene esclusivamente online tramite il portale dedicato INPS, accessibile attraverso SPID, CIE o CNS. Si dovrà:

  • Accedere con le proprie credenziali sul servizio "Richiesta contributo ex IPOST per soggetti in condizione di disabilità con necessità di sostegno intensivo e grave malattia";
  • Compilare i campi obbligatori seguendo le istruzioni fornite;
  • Allegare la documentazione richiesta, verificando che sia aggiornata e completa;
  • Verificare il corretto inoltro della richiesta.
La finestra temporale per l’invio delle domande va dalle ore 12 del 24 novembre alle ore 12 del 31 dicembre. È consentita una sola domanda per tipologia di sostegno; in caso di più invii, INPS considererà solo l’ultimo inoltrato entro i termini. Particolare attenzione va posta alla gestione telematica delle richieste: eventuali errori formali possono comportare lo slittamento in graduatoria o l’esclusione dall’assegnazione dei fondi disponibili.

Graduatorie e assegnazione dei fondi: criteri di selezione e priorità

Dopo la presentazione, le domande vengono raccolte e ordinate in una graduatoria sulla base di:

  • Validità e completezza dell’ISEE presentato;
  • Tipologia e gravità della condizione sanitaria certificata;
  • Ordine cronologico di arrivo della domanda, in caso di parità di altri requisiti;
  • Esaurimento del budget disponibile per ciascuna linea di intervento (disabilità grave: 400.000 euro; gravi malattie: 250.000 euro).
Priorità è data ai nuclei familiari con maggior fabbisogno assistenziale e reddito più basso. I fondi sono assegnati fino a completo esaurimento; in caso di risorse residue, possono essere disposte integrazioni scorrendo la graduatoria. I risultati delle selezioni sono comunicati attraverso il portale INPS e, ove previsto, tramite notifiche specifiche ai richiedenti.

 



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