Quali lavoratori dipendenti ricevono i premi produttività con la tassazione ridotta al 5%: quali sono gli effetti sugli stipendi e quando vengono pagati
Quanto e come incidono sugli stipendi i premi di produttività tassati al 5%? Il premio di produttività, altrimenti noto come premio aziendale o premio di produttività, consiste in un compenso aggiuntivo rispetto alla retribuzione di base.
I datori di lavoro decidono di riconoscerlo ai propri dipendenti per riconoscere il loro impegno e valore nel raggiungimento di importanti obiettivi aziendali. Si tratta, infatti, di un contributo che viene pagato solo quando un’azienda raggiunge determinati traguardi in termini di produzione, vendite, fatturato, crescita in generale.
Secondo i numeri diffusi dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, oggi i premi vengono riconosciuti a ben 5.027.970 lavoratori per un importo medio annuo erogato di 1.511,14 euro, con una media di 1.725,31 euro per i contratti aziendali e 726,14 euro per quelli territoriali.
In un anno, i dipendenti che hanno ricevuto un premio dal proprio datore di lavoro sono passati al 9,4% del totale dei contribuenti e l’importo medio è aumentato di circa 194 euro (passando da circa 1.167 a circa 1.362 euro). La tassazione ridotta al 5% ha spinto sempre più datori di lavoro a pagare il beneficio ai propri dipendenti.
Il riconoscimento dei premi ai dipendenti si concretizza in aumenti degli stipendi per i dipendenti che sono variabili a seconda del premio riconosciuto dal datore di lavoro.
Cambiano anche i tempi di erogazione del premio: possono, infatti, variare da azienda ad azienda. In alcuni casi viene pagato in busta paga nei primi mesi dell’anno successivo a quello di riferimento.
In altri casi, la scelta è quello di erogarlo in due o quattro tranche nel corso dell’anno sulla base degli obiettivi raggiunti o delle performance registrate in uno specifico periodo di tempo.
La tassazione al 5% invece che al 10% per i premi di produttività si applica fino a un importo di 3 mila euro lordi relativi ai premi in denaro riconosciuti ai lavoratori dipendenti del settore privato e che abbiano un reddito da lavoro entro gli 80 mila euro percepito nell’anno precedente.