Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

Dacia Sandero 2025-2026, le caratteristiche trapelate finora del restyling in attesa della nuova generazione 2027

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Nuova Dacia Sandero 2025-2026

La nuova Dacia Sandero 2025-2026 si prepara a ridefinire lo standard del segmento: design ispirato ai SUV, tecnologie all'avanguardia, motori innovativi e strategia di mercato focalizzata su comfort, sicurezza e accessibilità.

Nel panorama automobilistico europeo, il segmento delle compatte è stato segnato negli ultimi anni da un modello in grado di attrarre un pubblico trasversale per concretezza, costi di gestione contenuti e affidabilità riconosciuta. La Sandero appare oggi come esempio emblematico di come l'essenzialità, abbinata a scelte mirate su dotazioni e design, possa competere efficacemente contro rivali di alto profilo.

Nel 2026 l’atteso aggiornamento proporrà evoluzioni stilistiche e tecniche, progettate per mantenere la leadership nel segmento B e rispondere alle recenti direttive in materia di emissioni e sicurezza. Il futuro della citycar più apprezzata d’Europa sarà caratterizzato da una gamma ampliata e da tecnologie digitali, ridefinendo la sua formula di accessibilità.

Design esterno: ispirazione SUV, nuove linee e dettagli distintivi

I nuovi prototipi evidenziano una decisa ispirazione SUV, mutuata dai più recenti modelli Dacia come Duster e Bigster. Il frontale si distingue ora per una calandra a trama più robusta e marcata, integrata in un paraurti rivisitato dotato di prese d’aria laterali. I gruppi ottici mantengono la silhouette già conosciuta ma introducono una nuova firma luminosa a LED, tipica del family feeling del brand. L’adozione di linee più tese e scolpite dona al modello una presenza su strada più solida e matura.

Anteriormente, le modifiche si riflettono nella griglia con inserti geometrici, mentre i fari antinebbia sono integrati in modo più evidente. A livello posteriore, fari rivisti e paraurti aggiornati allineano la Sandero con gli altri SUV della gamma Dacia. Protezioni in plastica, barra sul tetto e la posizione rialzata Stepway accentuano le doti da crossover urbano

Nel complesso, l’evoluzione stilistica persegue l’obiettivo di rafforzare l’identità visiva Dacia senza perdere la naturalezza che ha reso il modello iconico.

Interni e tecnologia: rivoluzione digitale e comfort accessibile

L’abitacolo promette una rinnovata esperienza digitale e funzionale. La strumentazione analogica viene sostituita da un display da 7 pollici, adottando la filosofia delle versioni Hybrid della Jogger. Vale la pena segnalare:

  • Sistema infotainment aggiornato: le versioni più accessoriate disporranno di uno schermo touchscreen maggiore, compatibilità con Apple CarPlay e Android Auto wireless
  • Materiali migliorati su plancia e comandi, nuove opzioni cromatiche e una maggiore attenzione all’ergonomia interna
  • Allestimenti essenziali nelle varianti base per mantenere il prezzo competitivo, scelta coerente con la mission del brand
I cambiamenti puntano a unire funzionalità e praticità, assicurando comfort percepito superiore grazie anche alla razionalizzazione della disposizione dei comandi e della connettività per tutti gli utenti.

Motorizzazioni: ibrido, GPL e le novità per il 2026

L’offerta propulsori della Dacia Sandero 2026 è incentrata sulla flessibilità per il consumatore europeo e sull’allineamento alle nuove normative continentali Euro 7. Il classico 1.0 tre cilindri sarà gradualmente sostituito dal nuovo 1.2 litri, disponibile sia in versione benzina che benzina/GPL.

  • Introdotto sistema Full Hybrid già apprezzato su Jogger, abbinato a una motorizzazione 1.8 con una potenza di 155 CV, per una transizione più agevole verso l’elettrificazione
  • Gamma articolata su step di potenza di 100, 115 e 120 CV per le varianti termiche, assicurando opzioni per le differenti esigenze di utilizzo
  • Confermata la permanenza del bi-fuel benzina/GPL, fortemente richiesta in Italia e Francia
Tale aggiornamento, oltre ad abbassare consumi ed emissioni allinea la gamma alle rivali come Citroën C3 e MG3 e consente l’ottenimento del badge ECO dove previsto. Per quanto concerne la trasmissione, inedito l’arrivo del cambio doppia frizione sulle versioni superiori.

Il rispetto delle direttive GSR II dell’Unione Europea impone l’adozione di una serie di nuovi sistemi di assistenza alla guida avanzati. Sulla Sandero 2026 saranno presenti:

  • Frenata automatica d’emergenza
  • Assistenza attiva al mantenimento della corsia
  • Riconoscimento della segnaletica stradale e avviso di stanchezza
  • Disponibile guida semi-autonoma di livello 2 sulle versioni più equipaggiate
Questi dispositivi portano la sicurezza passiva e attiva della berlina compatta ai livelli delle concorrenti dirette, adeguando il modello alle attuali aspettative del segmento B..

Verso la Sandero elettrica nel 2027 e la nuova generazione

Secondo numerose indiscrezioni, la prossima generazione attesa per la fine del 2027 prevede uno sviluppo multi-modalità. Al mantenimento della carrozzeria hatchback si affiancherà una variante B-SUV urbana. Il progetto si basa sulla piattaforma CMF-B modificata per accogliere:

  • soluzioni elettriche pure, in sinergia con tecnologie Renault, e motorizzazioni ibride avanzate per l’autonomia urbana ed extraurbana
  • Nella versione EV, la lunghezza supererà i 4 metri garantendo abitabilità e bagagliaio generoso
  • Il posizionamento della "nuova Sandero elettrica" mira a essere più accessibile di proposte full EV come Renault 5 E-Tech
  • Ampliamento della gamma con una versione Stepway SUV e possibili declinazioni destinate anche a flotte e trasporto urbano leggero
Leggi anche