Quali sono i principali contratti rinnovati che garantiranno aumenti delle tredicesime a dicembre per i propri dipendenti
Per chi aumenta la tredicesima di dicembre 2024 dopo i rinnovi contrattuali conclusi? Sono diversi i contratti nazionali di lavoro Ccnl i cui rinnovi sono stati conclusi in questi ultimi mesi. Si tratta di trattative che hanno previsto diversi aumenti retributivi, insieme ad altre modifiche contrattuale, che incideranno sul calcolo della tredicesima di dicembre. Vediamo quali sono i cambiamenti previsti per alcuni dei principali Ccnl rinnovati.
Considerando che una prima trache di 70 euro è stata già pagata a luglio 2024, con l'aggiornamento dei calcoli, la tredicesima di quest'anno risulta più alta di qualche decina di euro.
Stesso discorso vale per i bancari: a settembre è stato, infatti, erogato il secondo aumento delle retribuzioni previsto dal rinnovo del Ccnl sottoscritto lo scorso 23 novembre 2023 e che ha definito un aumento complessivo di 435 euro sulla figura media Area 3 Livello 4.
L’aumento è stato previsto in quattro tranche, a dicembre 2023, settembre 2024, giugno 2025, marzo 2026.
Gli incrementi riconosciuti a settembre sono stati di:
Anche il Contratto Ccnl Studi Professionali è stato rinnovato qualche mese fa, valido fino a febbraio 2027, prevedendo un aumento complessivo di 215 euro mensili a regime per il terzo livello, con una riparametrazione per gli altri livelli.
I pagamenti sono stati programmati in 4 tranche, una da 105 euro a marzo 2024, una da 45 euro ad ottobre 2024, la terza di 45 euro sarà pagata con la retribuzione del mese di ottobre 2025 e l'ultima di 20 euro a dicembre 2026.
Con gli aumenti di marzo e ottobre, la tredicesima dei dipendenti con il contratto Studi professionali aumenta di qualche decina di euro a dicembre per tutti i lavoratori inquadrati nei diversi Livelli.
Anche per chi ha il Ccnl Manager e Dirigenti di Industria 2025-2027 aumenta la tredicesima di dicembre per effetto del rinnovo contrattuale che ha aumentato i livelli retributivi del 13%.
Per il Ccnl Comunicazione, il rinnovo ha stabilito un aumento a regime di 200 euro per i dipendenti del IV livello delle imprese artigiane, con la prima tranche di 70 euro che sarà pagata il primo dicembre.
Le successive saranno di:
45 euro dal primo luglio 2025;
45 euro dal primo marzo 2026;
40 dal primo novembre 2026.
Per le imprese non artigiane, l’aumento a regime è stato fissato a 207 euro da riconoscere nelle seguenti tranche:
70 euro dal primo dicembre 2024;
45 euro dal primo luglio 2025;
45 euro dal primo marzo 2026;
47 euro dal primo novembre 2026.
Per questi lavoratori, dunque, nonostante l’aumento contrattuale, non ci saranno particolari incrementi della tredicesima, considerando che i nuovi pagamenti partono proprio da dicembre.