Revolut ha implementato un nuovo servizio di chiamate in-app per i clienti privati per contrastare le truffe di impersonificazione.
Revolut ha deciso di espandere la propria presenza nel mercato italiano con due novità: un conto deposito al 3% senza vincoli e un sistema di chiamate in-app per la sicurezza dei clienti. Queste iniziative puntano a migliorare sia l’esperienza di risparmio sia la protezione dalle frodi, due aspetti su cui consumatori digitali presentano sempre più attenzione:
A partire da fine gennaio 2025, Revolut ha attivato una nuova opzione di conto deposito riservata ai clienti italiani con un tasso d’interesse lordo fino al 3% annuo. L'obiettivo è rendere il risparmio più accessibile e conveniente, senza le classiche restrizioni imposte da altri istituti bancari.
Gli interessi maturati saranno accreditati quotidianamente e consentono ai clienti di vedere i propri risparmi crescere in tempo reale. La caratteristica più interessante di questo strumento finanziario è l’assenza di vincoli, un aspetto che lo rende estremamente flessibile: i fondi depositati possono essere prelevati in qualsiasi momento, senza penalizzazioni o limitazioni.
Il tasso del 3% sarà valido fino al 31 maggio 2025, dopodiché Revolut potrebbe rivederlo in base alle politiche economiche della Banca centrale europea. L’iniziativa è riservata ai nuovi clienti che apriranno un conto entro il 31 marzo 2025, mentre per gli utenti già registrati l’accesso sarà progressivo, in concomitanza con la migrazione all’Iban italiano.
L'obiettivo dichiarato di Revolut è di raggiungere i quattro milioni di utenti entro la fine del 2025, ampliando l'offerta di servizi finanziari innovativi e sicuri per soddisfare le esigenze di una clientela diversificata.
Ecco perché in parallelo all’introduzione del conto deposito, Revolut ha deciso di rafforzare le misure di sicurezza contro le truffe finanziarie, un fenomeno in costante aumento negli ultimi anni. Per farlo, ha implementato un sistema di chiamate in-app che consente agli utenti di comunicare con il servizio clienti all’interno della piattaforma.
Questa soluzione contrasta le frodi di impersonificazione, ovvero le truffe in cui malintenzionati si spacciano per operatori bancari per sottrarre denaro o dati sensibili agli utenti. Con il nuovo sistema, le comunicazioni tra cliente e banca avverranno solo all’interno dell’app Revolut, eliminando il rischio di rispondere a telefonate fraudolente provenienti da numeri sconosciuti.
La banca digitale invita tutti i suoi utenti a diffidare da chiamate o messaggi esterni e a utilizzare esclusivamente la funzione di chiamata interna per qualsiasi necessità. Questa novità si affianca alle altre soluzioni di sicurezza già presenti nell’app, come la verifica biometrica e l’autenticazione a due fattori.