Cosa serve e come si può spendere il nuovo bonus fragili di 1000 euro al via ora

di Chiara Compagnucci pubblicato il
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L'obiettivo dell'istituzione del bonus fragili di 1.000 euro è presto detto: aiutare economicamente quelle categorie di lavoratori che vivono uno stato di difficoltà.

Sono in corso le procedure per fare la domande per accedere al nuovo bonus fragili 2022 di 1.000 euro. Si tratta di un aiuto economico che viene erogato una sola volta agli aventi diritto.

Caratteristica di fondo di questo strumento è la compatibilità con altre indennità, sussidi di disoccupazione o a altre facilitazioni economiche percepite dal richiedente. Se sin da subito gli aventi diritto possono presentare la richiesta, occorre ricordare che c'è tempo fino al 30 novembre 2022. Approfondiamo più specificatamente:

  • A cosa serve il nuovo bonus fragili di 1000 euro
  • Bonus fragili di 1000 euro: come si può spendere

A cosa serve il nuovo bonus fragili di 1000 euro

L'obiettivo dell'istituzione del bonus fragili di 1.000 euro è presto detto: aiutare economicamente quelle categorie di lavoratori che vivono uno stato di difficoltà ovvero coloro che sono colpiti da una condizione di disabilità con connotazione di gravità certificata.

Come spiegato dall'Inps, possono ricevere il bonus fragili di 1.000 euro i lavoratori dipendenti del settore privato che hanno diritto alla tutela previdenziale della malattia presso l'Inps, tra cui gli operai dell'industria; operai e impiegati del terziario e servizi; lavoratori dell'agricoltura, dello spettacolo e marittimi. Semaforo rosso per i collaboratori familiari, impiegati dell'industria, quadri, dirigenti, portieri, lavoratori autonomi e quelli iscritti alla gestione separata. Fatta questa precisazione, sono 4 i requisiti richiesti per accedere a questa misura.

Innanzitutto, il lavoratore deve essere stato nel 2021 lavoratore dipendente del settore privato avente diritto alla tutela previdenziale della malattia a carico dell'Inps. Quindi deve aver presentato nel 2021 uno o più certificati di malattia in quanto lavoratore in possesso del riconoscimento di disabilità con connotazione di gravità o di certificazione rilasciata dai competenti organi medico legali, attestante una condizione di rischio derivante da immunodepressione o da esiti di patologie oncologiche o dallo svolgimento di relative terapie salvavita.

Dopodiché deve aver superato nel 2021 il periodo massimo indennizzabile di malattia disciplinato dalla specifica normativa prevista per il lavoratore che presenta la domanda. Infine non deve aver reso nel 2021 la prestazione lavorativa in modalità agile nei periodi per i quali il richiedente il bonus ha presentato certificati di malattia.

Bonus fragili di 1000 euro: come si può spendere

Dal punto di vista pratico, il lavoratore deve presentare la domanda di accesso al bonus fragili 2022 all'Inps attraverso il servizio online dedicato tramite le proprie credenziali. In alternativa può sfruttare il contact center integrato, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa oppure al numero 06 164164 da rete mobile.

Dopodiché attraverso gli enti di patronato. Il pagamento del bonus di 1.000 euro viene effettuato tramite accredito sull'Iban indicato dal richiedente. Quest'ultimo può spendere la somma liberamente, ma per essere validato, l'Iban deve essere intestato o cointestato al richiedente.

Sul fronte fiscale, il bonus da 1.000 euro non concorre alla formazione del reddito del lavoratore e può essere corrisposto una sola volta a ciascun soggetto avente diritto anche ma solo in caso di maturazione dei requisiti per differenti categorie di rapporti di lavoro che abbiamo esaminato.

Come precisato dall'Istituto di previdenza, il bonus è erogato direttamente dall'Inps nel limite di spesa complessivo di 5 milioni di euro per il 2022. Nel caso di scostamenti rispetto al limite di spesa stabilito ovvero se il plafond non basta per soddisfare tutte le richieste, non saranno adottati altri provvedimenti.