Quali sono i soggetti che sono già sicuri di andare in pensione nel 2025 per il raggiungimento dei diversi requisiti richiesti nonostante le possibili modifiche di fine anno
Chi andrà già sicuramente in pensione nel 2025? I requisiti per andare in pensione attualmente in Italia fanno discutere da tempo, considerati troppo rigidi e stringenti, tanto da auspicare da sempre una totale riforma delle pensioni che, però, stenta ad arrivare.
L’attuale riforma delle pensioni, nonostante la sua rigidità, è una delle poche che riesce a garantire sostenibilità finanziaria e difficilmente al momento sarà modificata. Tuttavia, esistono sistemi che permettono di uscire prima e qualche modifiche entro la fine dell’anno con la nuova Manovra Finanziaria 2025 potrebbe ancora essere auspicabile.
Possono sicuramente andare in pensione nel 2025 coloro che maturano entro il 31 dicembre 2024 i requisiti necessari per l’uscita con quota 103 (a 62 anni di età e con 41 anni di contributi), ape sociale (a 63 anni e 5 mesi di età e con almeno 30 anni di contributi), opzione donna (a 58-59 anni e con 35 anni di contributi).
Questi sistemi saranno prorogati ancora per tutto il prossimo anno, come emerge dalle discussioni sulla nuova Manovra Finanziaria, per cui anche chi matura i relativi requisiti nel 2025 potrà usufruirne.
Anche le quote 100 o 102 possono ancora essere sfruttate come forma di pensione anticipata, a determinate condizioni.
Si tratta di sistemi di pensionamento che, stando alle leggi in vigore, possono essere sfruttati ancora nel 2025 per effetto della cristallizzazione del diritto alla pensione.
Possono andare in pensione nel 2025 anche coloro che aderiranno all’Isopensione, che come sistema di uscita anticipata è stata già prorogata e fino anche al 2026.
Permette di uscire fino a 7 anni prima, cioè a 60 anni, rispetto ai normali requisiti pensionistici richiesti, ma vale solo per i dipendenti in esubero di aziende con più di 15 dipendenti e se ne può usufruire esclusivamente tramite stipula di accordi con le organizzazioni sindacali più rappresentative.
Non possono andare in pensione prima con l’isopensione nel 2025 gli apprendisti e i lavoratori privati con contratto di reinserimento.