A chi spetta aumento importo pensioni 2022. Tutti i casi 2022

Pensioni minime, pensioni di invalidità, rivalutazione pensioni: come e per chi aumentano i trattamento pensionistici a partire dal prossimo anno

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
A chi spetta aumento importo pensioni 20

A chi spetta l’aumento delle pensioni 2021?

Secondo quanto anticipato dalle misure che dovrebbero rientrare nella prossima Legge di Bilancio 2022, l’aumento dell’importo delle pensioni 2022 dovrebbe spettare innanzitutto a coloro che percepiscono pensioni minime e poi, probabilmente, a chi percepisce anche tutte le altre tipologie di pensioni, come pensione di vecchiaia o anticipata, per effetto della rivalutazione delle stesse pensioni in virtù dell’andamento dell’inflazione, e a chi percepisce pensioni di invalidità.
 

A chi spetta l’aumento dell’importo delle pensioni 2022? La questione importo delle pensioni, insieme a riforma dei requisiti per andare in pensione, rappresenta una delle questioni da sempre fondamentali in discussione, considerando che, in generale, i trattamenti percepiti dai pensionati italiani sono bassi e anche i trattamenti specifici pensionistici, come pensioni minime, o di invalidità, sono di importo decisamente irrisorio rispetto a quello che servirebbe per vivere una vita dignitosa.

Probabilmente, dal prossimo anno 2022 l’importo delle pensioni potrebbe aumentare ma non per tutti. Vediamo allora quali sono i casi previsti in cui le pensioni potrebbero aumentare dal prossimo anno.

  • Aumento pensioni minime 2022 cosa potrebbe cambiare
  • Rivalutazione per aumento importo pensioni 2022
  • Pensioni di invalidità 2022 aumenti possibili 


Aumento pensioni minime 2022 cosa potrebbe cambiare

L'aumento dell'importo delle pensioni nel 2022 spetta innanzitutto a coloro che percepiscono pensioni minime. Stando, infatti, a quanto previsto dalle novità, a partire dal primo gennaio 2022 cambiano gli importi delle pensioni minimi ma in base a specifici limiti reddituali.

Oggi l’importo delle pensioni minime è di 515 euro e dal prossimo anno potrebbe aumentare in base alla soglia di età ma anche al limite reddituale. In particolare, sarebbero previsti i seguenti aumenti delle pensioni minime per età: 

  • 26 euro per chi ha una età compresa tra i 60 e i 64 anni, arrivando ad un importo totale di 541 euro;
  • 83 euro per chi ha un’età compresa tra i 64 e i 69 anni, arrivando così a 598 euro;
  • 136 euro per gli ultrasettantenni, arrivando fino a 651 euro.

Passando, invece, ai limiti reddituali, gli aumenti 2022 spettano in base a diverse soglie di reddito che sono per chi vive da solo di 6.702,54 euro all’anno e 13.405,08 euro per avere almeno un aumento parziale, mentre se vive con il coniuge, il limite massimo di reddito annuo per beneficare dell’aumento della pensione è di 20.107,62 euro e 26.810,16 per avere almeno un aumento parziale.

Per gli over 70, il limite reddito per ottenere l’aumento della pensione minima è entro gli 8.469,63 euro per chi vive da solo e i 14.447,42 euro per chi convive con il coniuge.

Rivalutazione per aumento importo pensioni 2022

L'aumento dell'importo delle pensioni 2022 dovrebbe spettare non solo a coloro che percepiscono pensioni minime ma anche a tutti gli altri pensionati per effetto della rivalutazione delle pensioni e in misura differente.

Stando, infatti, a quanto anticipato per la prossima Legge di Bilancio 2022, per effetto della rivalutazione, anche tutte le altre pensioni, oltre quella minima, e cioè pensioni di vecchiaia, anticipate, indirette dovrebbero aumentare.

Considerando la crescita dell’inflazione, alcune pensioni potrebbero aumentare anche di molto, passando, secondo le stime, dai 300 ai mille euro, ma per capire gli importi precisi di aumento delle pensioni 2022 per effetto della rivalutazione bisogna attendere che la prossima Manovra venga ufficialmente approvata.

Al momento, la rivalutazione delle pensioni vale per le sei fasce attuali e nelle seguenti percentuali:

  • 100% per gli importi fino a 4 volte il trattamento minimo;
  • 77% per gli importi compresi tra 4 e 5 volte il trattamento minimo;
  • 52% per gli importi compresi tra 5 e 6 volte il trattamento minimo;
  • 47% per gli importi compresi tra 6 e 8 volte il trattamento minimo;
  • 45% per gli importi compresi tra 8 e 9 volte il trattamento minimo;
  • 40% per gli importi superiori a 9 volte il trattamento minimo.

Dal primo gennaio 2022, in mancanza di ulteriori novità, le sei fasce attuali saranno tre prevedendo:

  • una rivalutazione al 100% per le pensioni fino a tre volte il minimo;
  • una rivalutazione del 90% per le pensioni tra tre e cinque volte il minimo;
  • una rivalutazione del 75% per gli assegni oltre cinque volte il minimo.

Pensioni di invalidità 2022 aumenti possibili 

Altra categoria di pensionati che potrebbero ricevere un aumento dell'importo delle pensioni 2022 sono coloro che percepiscono le pensioni di invalidità. Stando alle ultime notizie relative alle misure per la prossima Legge di Bilancio 2022, chi ha una invalidità riconosciuta tra il 74 e il 99% potrebbe ricevere un aumento sulle pensioni oggi ferme ad appena 287 euro al mese.

Anche in questo caso, però, si attendono conferme nonché la definizione dell’eventuale aumento preciso che dovrebbe spettare a chi percepisce pensioni di invalidità.